5 tecniche per portare i clienti in fiera

5 tecniche per portare i clienti in fiera

Al giorno d’oggi per portare dei clienti all’interno della propria fiera è importante in primo luogo proporre qualcosa di valore, in uno spazio adatto a ricevere il viavai di persone e facile da raggiungere. Una volta che l’organizzazione dell’evento in sé è fatta, bisogna saperlo pubblicizzare al meglio. La fase di public relations è molto importante per far sì che l’invito raggiunga le persone giuste e che queste si ricordino nel tempo dell’appuntamento a calendario. In questo articolo vedremo dunque cinque tecniche diverse per portare i clienti in fiera, sfruttando alcune tra le numerose possibilità che il marketing digitale ci permette di usare.

Come portare clienti in fiera: 5 tecniche

Collaborare con i partner giusti

Per prima cosa vogliamo sottolineare come la comunicazione di una fiera richieda un approccio e delle competenze professionali. Chiunque disponga di uno smartphone è in grado di pubblicare un post su Facebook o caricare una foto su Instagram, ma per impostare e raggiungere degli obiettivi ambiziosi è necessario sorpassare la semplice confidenza con lo strumento. Ad esempio, per una fase preliminare di targeting della clientela è possibile inviare una campagna di email ed SMS Marketing con Ediscom per lasciare un promemoria, offrire un buono sconto, invitare potenziali clienti. La possibilità di sfruttare un database come quello dell’azienda menzionata sarà un’ottima base di partenza per mirare ad un pubblico definito e massimizzare i risultati dell’operazione.

Personalizzare i contenuti, dove possibile

Gli inviti personali fanno sempre piacere, si sa, ancora di più quando a mandarli sono organizzazioni o aziende a cui ci si sente fidelizzati. Questa tecnica si rivela particolarmente utile per costruire un rapporto a lungo termine con i clienti già acquisiti e ad incuriosire quelli ancora potenziali, approfittandosi della possibilità di conoscersi di persona alla fiera. Le persone chiamate per nome si sentono importanti, parte di qualcosa di più grande e condiviso, e uno sforzo a monte di selezione e contatto porterà a grandi risultati nel lungo periodo. Ancora di più, per i clienti meno avvezzi all’uso di strumenti digitali, l’invito tramite lettera fisica recapitata in posta è un’ottima alternativa.

Mantenere un canale comunicativo sempre aperto

Ricollegandoci al precedente paragrafo, per costruire una fidelizzazione e far sì che i visitatori siano entusiasti di venire in fiera, coltivare nel tempo un canale preferenziale di comunicazione è fondamentale. Che si tratti di newsletter periodiche o di sms non fa differenza, perché ogni tot di tempo bisognerà contattare i profili presenti nel database e ravvivare la discussione, magari proponendo un codice sconto, una notifica per inserire a calendario la fiera oppure qualche indicazione su come raggiungere il luogo. È molto importante far sì che nella mente dei visitatori sia presente l’impegno, perché in caso contrario potrebbero dimenticarsene.

Collaborare con gli altri organizzatori

Che si debba gestire uno stand oppure organizzare l’intera fiera, è inevitabile che prima o poi si debba ritrovare a comunicare con altri professionisti lì presenti, per determinare alcune variabili ed un piano d’azione. Trattandosi comunque di individui con una carriera lavorativa ed un determinato ammontare di conoscenze alle spalle, confrontarsi con loro e arricchire il portfolio di competenze potrà essere davvero utile. Avere punti di vista diversi sulla stessa questione, ad esempio, permetteranno di interpretare la situazione sotto una luce diversa, trovando magari quella soluzione ideale che a primo acchito era sfuggita. È possibile approfittarsi, se possibile, anche di occasioni di partnership e co-branding, per unire le differenti audience e incrementare la brand awareness.

Mantenere la comunicazione social attiva

Al giorno d’oggi per comunicare online è impensabile non aver a disposizione almeno un profilo per ognuna delle maggiori piattaforme social. Facebook, Instagram e Twitter sono obbligatori, in quanto il 90% del traffico online passa da quei canali. Linkedin invece rappresenta un’ottima alternativa in ottica di rapporti lavorativi e di collaborazione, da non sottovalutare per quelle fiere dove la componente umana è molto importante.

Ci auguriamo che questi cinque consigli possano risultare utili per raggiungere e sorpassare gli obiettivi di affluenza a qualsiasi fiera stiate cercando di organizzare. In bocca al lupo!