
Come trattare la MIH, ossia l’ipomineralizzaziondentie dei denti
Nell’ambito dell’odontoiatria pediatrica, è di fondamentale importanza che l’identificazione della MIH (Molar and Incisor Hypomineralization) e di altre alterazioni nella composizione dello smalto dentale avvenga precocemente. Ciononostante, l’ipomineralizzazione dei denti da latte è un problema sfortunatamente poco attenzionato dal dentista generico. La MIH non va però trascurata, in quanto può provocare alterazioni morfologiche che portano i bambini a sottoporsi fino a dieci volte più della media a visite dentistiche. Ne abbiamo parlato con gli esperti di DENS.
MIH denti – cos’è
Cosa si intende precisamente per MIH? Denti incisivi e molari affetti da questa condizione presentano difetti strutturali nei loro tessuti duri, ovvero smalto e dentina. Anche se si tratta di una condizione in aumento tra i bambini, con un’incidenza di circa un paziente su sei, può verificarsi anche in età adulta. La MIH comporta un deficit qualitativo nei processi di formazione dello smalto dei denti incisivi e molari. Da un punto di vista fisiologico si osserva pertanto una carenza di ioni calcio e fosfato. Il numero di denti coinvolti è variabile: da uno a quattro molari permanenti, con il frequente interessamento anche degli incisivi definitivi. Le conseguenze dell’ipomineralizzazione dei denti possono essere raggruppate in due macrocategorie:
- Inestetismi: Nei casi di MIH, denti macchiati sono uno dei primi campanelli d’allarme. Le macchie sono causate dalla porosità dello smalto e dal processo di calcificazione incompleta. Il colore delle macchie varia dal bianco delle forme più lievi, al giallo-marrone di quelle più gravi, con tonalità più scure che sono indice di uno smalto più fragile;
- Fragilità dentale: Smalto debole è sinonimo di ipersensibilità e fragilità del dente. Il bambino sarà dunque suscettibile al caldo e al freddo, rischiando inoltre di provare dolore durante lo spazzolamento. Una MIH non trattata potrebbe dunque alla lunga peggiorare l’igiene orale e favorire la diffusione di carie. In caso di ipomineralizzazione, i denti fragili sono inoltre più esposti a fratture, lesioni ed erosioni.
Anche in caso di MIH dei denti da latte, è pertanto fondamentale un intervento tempestivo. In questo modo si possono evitare futuri danni al cavo orale, garantendo il benessere del bambino.
Ipomineralizzazione denti: cause e trattamento
L’ipomineralizzazione dei denti ha un’origine multifattoriale. Tuttavia, nonostante la frequenza in crescita, le precise cause della MIH rimangono sconosciute. Tra i fattori ipotizzati si ricordano:
- Complicazioni mediche risalenti alla fase prenatale o al parto;
- Patologie pediatriche sistemiche;
- Carenze di vitamine;
- Assunzione eccessiva di antibiotici;
- Assorbimento di sostanze quali Bisfenolo A – BPA.
La diagnosi di MIH non necessita di indagini strumentali o di laboratorio, ma è conseguenza di un’accurata valutazione dei sintomi da parte dello specialista. La terapia d’elezione non è lo sbiancamento dentale, in quanto la correzione dell’inestetismo non risolverebbe il deficit strutturale. Le terapie per la MIH possono includere:
- Restauri diretti in composito o faccette per gli incisivi;
- Otturazioni, intarsi e devitalizzazioni per i molari.
Un ruolo fondamentale è ovviamente giocato dalla prevenzione. In particolare, le probabilità di ipomineralizzazione dei denti possono essere diminuite tramite i seguenti trattamenti:
- Pulizia dentale;
- Sigillature;
- Fluoroprofilassi topica;
- Terapie di remineralizzazione con paste a base di fluoro, calcio e fosfato.
In alcuni casi, il dentista può ritenere opportuno procedere con l’estrazione, specialmente se si parla di casi severi di MIH su denti da latte. Questo perché il dente andrebbe comunque perso nel giro di anni e una serie di cure potrebbe essere troppo costoso o addirittura non risolvere del tutto il problema. Specialmente se l’ipomineralizzazione dei denti viene diagnosticata nella sua fase precoce, l’estrazione è dunque una terapia molto efficace, che può garantire il sano sviluppo della bocca del giovane paziente. Infine, indipendentemente dalla terapia scelta per trattare la MIH, è importante sottoporsi a follow-up con visite di controllo semestrali e curare rigorosamente la propria igiene dentale. Leggi anche l’articolo: Come strutturare i discorsi elettorali: guida completa per ottenere il massimo impatto