Mostre Trieste: Mariateresa d’Asburgo
La mostra di Maria Teresa d’Asburgo a Trieste
In occasione di questa importante esposizione vogliamo presentarvi il personaggio di Maria Teresa d’Asburgo, nobile donna che ha posseduto i più diversi titoli di prestigio come quello di arciduchessa, duchessa, regina e persino imperatrice. Vedremo in questo articoli degli approfondimenti e alcune curiosità legate a Maria Teresa d’Asburgo, racconteremo qual’è la sua storia e le principali tappe della sua vita politica, per poi capire perché le sue gesta a Trieste sono state tanto importanti da farla ricordare fin’ora.
Cosa ha fatto Maria Teresa a Trieste?
L’imperatrice d’Austria Maria Teresa d’Asburgo svolse un ruolo veramente importante nello sviluppo della città di Trieste. Infatti durante periodo del suo regno, la città conobbe una forte crescita che gli permise di divenire un punto di riferimento internazionale, un crocevia del commercio e della cultura. Infatti lo sviluppo fu non solo urbano ed economico, ma anche sociale, politico e culturale. Infatti Maria Teresa decise di dare a Trieste un destino nuovo, rendendola una città aperta allo scambio e alla circolazione. A lei si deve lo spirito multietnico e l’espansione delle tratte marittime, trasformando la città in un importante porto commerciale. Grazie alle sue azioni sarà possibile osservare un’importante modernizzazione delle architetture e dell’organizzazione urbana. Insomma, si tratta di un personaggio veramente amato e ricordato dalla città, una donna capace di ripensare completamente questo centro con una visione improntata al futuro.
In che periodo visse Maria Teresa d’Asburgo?
Maria Teresa d’Asburgo nasce nella città di Vienna, il 13 maggio 1717, ha ricoperto i più diversi titoli nobiliari, cominciando con l’essere stata l’arciduchessa regnante d’Austria. Fu infatti la prima e unica donna austriaca a prendere il governo dei territori della monarchia asburgica. L’avversione nei suoi confronti da parte di diversi stati tedeschi, alleati con Francia e Spagna, portarono al famoso conflitto conosciuto con il nome di guerra di successione austriaca. Maria Teresa ne uscì vincitrice come legittima sovrana dei suoi possedimenti. Fu una delle figure più importanti della monarchia asburgica, protagonista della rivalsa e del grande successo della dinastia. Nella seconda metà del 18° secolo, con le sue politiche di riforma e la sua visione improntata al futuro, riuscì a costruire un solido impianto amministrativo che permise di gestire in modo ottimale dei territori molto vasti.
Quali riforme fece Maria Teresa d’Austria?
Le sue azioni volte a riformare la società del regno resero questa donna celebre e ammirata, fino ai nostri giorni. Le sue riforme vanno a toccare tutti i principali ambiti di interesse come medicina, scuola ed economia. Inoltre la sua attività politica portò a un riassetto generale delle istituzioni e verso una forte spinta di innovazione e modernizzazione. Molto conosciuta è ad esempio l’introduzione delle vaccinazioni, che vennero messe in atto dopo che l’imperatrice fu colpita dal vaiolo. Grazie a Maria Teresa l’amministrazione pubblica venne trasformata in un vero e proprio sistema burocratico efficiente e centralizzato. Inoltre molto note sono anche le sue riforme su Chiesa e religione, che ridussero alcuni privilegi del clero e garantirono la libertà di culto.
Quali novità apporta Maria Teresa d’Austria alla città di Trieste?
Come abbiamo visto in precedenza, Maria Teresa d’Austria è riuscita a produrre un fortissimo sviluppo che ha riguardato la città di Trieste. Infatti questa è divenuta un centro urbano e di scambio fondamentale all’interno del regno. Per via della posizione e della sua attitudine, la città fu scelta come principale crocevia di cultura ed economia. Il porto divenne un vero punto di riferimento per gli scambi internazionali, e a Trieste circolavano le merci più varie ed incredibili. Questo forte sviluppo permise alla città di crescere in modo esponenziale e di rinnovarsi molto. L’aumento della ricchezza e del prestigio fu accompagnato da un’esplosione artistica e architettonica. Infatti la città conobbe un cambiamento molto visibile e fu completamente ritrasformata.
Arte a Trieste
Al giorno d’oggi la città di Trieste può godere di un patrimonio artistico e culturale d’eccezione. Il suo percorso storico di nuovo polo dell’impero ha consentito alla città di sviluppare monumenti e palazzi di particolare interesse. Forte calamita per il turismo culturale, la città ha deciso di investire sul suo patrimonio artistico sviluppando tutta una serie di interventi, volti a renderla un vero riferimento internazionale. Proprio per questo vengono organizzati ogni anno moltissimi eventi come mostre, fiere o visite guidate. La città attira sempre di più l’attenzione delle massime istituzioni di arte e cultura e perciò riesce a proporre occasioni sempre più particolari. La mostra su Maria Teresa d’Asburgo è una delle più emblematiche in quanto questa donna è divenuta un vero simbolo d’orgoglio per la città. Ma oltre ciò sono davvero molti gli eventi dove sono esposti dipinti, sculture e altri oggetti dal prezioso interesse storico. Per quanto riguarda invece l’architettura, i palazzi e i monumenti, Trieste è capace di offrirci dei siti che sono assolutamente da visitare. Ad esempio il Castello di Miramare è uno dei luoghi più visitati d’Italia, con la sua architettura, le statue e l’incredibile giardino che lo circonda, si tratta sicuramente di uno degli elementi artistici più importanti della città. In quanto ai musei bisogna sicuramente citare il Civico Museo del Castello e Armeria, incentrato sulla storia del Castello di San Giusto e ospitato nello stesso edificio storico. O ancora il museo teatrale Carlo Schmidl, ospitato nel palazzo Gopcevich e dove sono esposti costumi, locandine e altri oggetti ritrovati e che venivano usati nel contesto dello spettacolo triestino del 1700 e del 1800.