Curioso di sapere quando andrai in pensione? Scoprilo attraverso una simulazione online!

Curioso di sapere quando andrai in pensione? Scoprilo attraverso una simulazione online!

Si sa, ciascuno di noi spende buona parte della propria vita cercando un impiego, possibilmente che rispecchi ideali e sogni ben precisi.
C’è chi è baciato dalla fortuna e ha subito la possibilità di immettersi nel mondo del lavoro; c’è chi invece fa più fatica, ma alla fine riesce a raggiungere la meta.
Così ci si immerge nel lavoro, però dopo pochi anni ci si chiede: “e adesso? Quando andrò in pensione?”
Conoscere l’arrivo della propria pensione non è più un mistero, adesso è possibile simularne l’età esatta; scopriamo insieme come fare!

Quando arriva la pensione?

Intorno al momento della pensione gira, da sempre, un alone di mistero e incertezza; nessuno sa mai, per certo, quanti anni di lavoro devono essere svolti per poter poi raggiungere il meritato riposo.
Per questo motivo è stato creato un simulatore online, che permette a tutti coloro i quali possiedono una connessione ad internet, di effettuare una previsione della propria età pensionabile.
Il simulatore, per effettuare correttamente il calcolo, richiede le proprie informazioni personali e i propri dati lavorativi, riuscendo così ad effettuare una stima dell’età e della cifra relativa all’assegno pensionistico.
L’operazione si basa sulle regole di calcolo in vigore oggigiorno, tenendo conto delle molteplici variabili attuali e future, come per esempio il tasso di inflazione o il tasso di longevità della popolazione.
La simulazione del calcolo della pensione richiede solo pochi minuti ma offre informazioni utilissime per la propria strategia previdenziale; infatti, avere la possibilità di poter effettuare una stima del denaro e della propria età pensionabile è molto utile, soprattutto quando si è giovani e si ha la necessità di cominciare a pianificare la vita futura.
Ma perché è, effettivamente, utile? Cosa si può ricavare da una stima di questi dati?
I vantaggi sono molteplici, ma vediamone alcuni!

Perché dovrei simulare la mia pensione?

La domanda in questione è certamente retorica proprio perché, come accennato poc’anzi, effettuare una simulazione che stimi dati importanti come il denaro che percepiremo alla fine della nostra carriera o l’età di conclusione della stessa, è importante per pianificare il proprio presente, ma soprattutto il proprio futuro.
Com’è noto, il traguardo della pensione continua a diventare sempre più lontano; questo perché esistono dei fattori, presi in considerazione anche dall’INPS, che mutano anno dopo anno e che influenzano lo stabilirsi di un’età pensionistica comune.
Il fattore più incidente a cui si presta attenzione è, sicuramente, il funzionamento del sistema pensionistico; infatti, è noto come questo dipenda dal meccanismo a ripartizione basato su un patto generazionale che prevede il versamento dei contributi da parte degli attuali lavoratori.
Anche il miglioramento delle aspettative di vita, come detto in precedenza, è un fattore a cui si guarda per poter stabilire l’età in cui entrare in pensione; infatti più questo si allunga più è probabile che gli anni in cui si possa godere della propria pensione aumentino.
Così come lo stesso tasso di natalità, il quale potrebbe risultare essere in calo o in aumento e sulla base di ciò stabilire l’età da raggiungere.
Non solo, un fattore tenuto abbondantemente in considerazione anche dal simulatore previdenziale è, sicuramente, il rapporto tra occupati e pensionati; infatti, è noto come il sistema pensionistico preveda una sorta di ricambio generazionale e occupazionale, dove chi ha raggiunto l’età prevista dalla legge può usufruire della propria pensione, lasciando posto a chi ancora ha davanti anni di carriera.
Tuttavia, un maggior versamento di denaro verrà destinato a coloro i quali decideranno di andare in pensione il più tardi possibile, proprio perché tutti i fattori appena citati non fanno altro che allungare l’età prevista.
Ciò che preoccupa i futuri lavoratori, soprattutto i giovani, è che il tasso di sostituzione, nonché la percentuale di denaro coperta dalla pensione, e il gap previdenziale, ovvero la parte di denaro non coperta, vanno sempre più a decrescere; dunque, proprio la simulazione permette di avere uno sguardo al futuro, così da poter avere sempre un piano alternativo.

E tu? Cosa aspetti a calcolare la tua età pensionabile?