Allestitore fieristico: chi è e come diventarlo

L’allestitore fieristico è quella figura professionale che si occupa dell’allestimento di eventi in cui si presentano al pubblico dei prodotti per poterli vendere o pubblicizzare.

Questa figura professionale è il responsabile della progettazione e della realizzazione degli stand fieristici, e supporta i venditori nella preparazione di una strategia di marketing da utilizzare durante l’evento.

Ma come si diventa allestitori fieristici e quali sono i principali compiti di questa figura professionale?

Continua a leggere la nostra guida per conoscere tutte le informazioni necessarie per intraprendere questo mestiere.

Chi è l’allestitore fieristico

L’allestitore deve essere in possesso di numerose skills. Infatti, deve essere un installatore ma anche un designer, deve possedere doti di architettura ma deve anche occuparsi di trasportare il materiale necessario da una parte all’altra. Deve essere anche un bravo progettista e avere ottime doti di problem solving.

I compiti di un allestitore di fiere sono tanti, a partire dall’organizzare gli incontri con le aziende in modo da raccogliere quante più informazioni possibili per cercare di rendere il progetto dello stand un’esposizione eccellente. Insieme devono poi valutare le esigenze dell’azienda e le priorità, l’obiettivo aziendale che si vuole ottenere dalla fiera e la strategia di marketing da utilizzare per raggiungere tali obiettivi.

Una volta che si stabiliscono tutti questi fattori, l’allestitore ha il compito di pianificare lo spazio espositivo in modo da creare un allestimento originale, funzionale, attraente, che attiri l’attenzione dei visitatori facendoli avvicinare allo stand.

L’allestitore ha anche il compito di creare una comunicazione specifica ed efficace attraverso l’allestimento dello stand, stabilendo in che modo si vuole presentare il prodotto e come incuriosire i visitatori.

Conoscendo le esigenze dell’azienda, l’allestitore prepara un progetto grafico in 3D da sottoporre al cliente in modo tale da rendere l’idea di quello che dovrebbe essere lo stand finale. Nel progetto saranno incluse le idee e la creatività oltre alla sua esperienza.

Una volta approvato il progetto, il compito dell’allestitore è quello di realizzarlo interfacciandosi anche con altre figure professionali, come architetti, designer, falegnami e altri fornitori.

Come diventare allestitore fieristico

Per intraprendere questa carriera è necessario essere in possesso di numerose doti, ma non è obbligatorio il conseguimento di una laurea. È, tuttavia, vivamente consigliato avere almeno il diploma di scuola superiore, che offre importanti conoscenze utili anche nel settore fieristico.

Potresti considerare l’idea di iscriverti, ad esempio, ai corsi di recupero anni scolastici Torino che Formazionepiù offre e acquisire così le basi necessarie per diventare allestitore fieristico.

Per intraprendere questo tipo di lavoro, l’allestitore deve essere in grado di ideare l’evento, definire i costi, organizzare la struttura prescelta e preparare il materiale illustrativo.

Deve essere anche bravo nel curare i rapporti con i fornitori, assegnare gli spazi agli espositori, contattare eventuali sponsor e ospiti oltre a selezionare e reclutare il personale.

Si occuperò, poi, di supervisionare tutto il materiale pubblicitario/marketing, organizzare eventi extra come convegni e congressi, predisporre i servizi collaterali e curare i rapporti con i mezzi di informazione.

Di conseguenza, un allestitore fieristico deve avere anche le giuste competenze per curare la comunicazione on line e quella social ma anche avere le necessarie competenze per valutare i risultati dell’evento con compilazione di appositi report.

Per nel settore fieristico potrebbe essere utile avere una laurea in marketing o in economia, che offrono le conoscenze necessarie per organizzare gli eventi curandone tutti gli aspetti, anche quelli finanziari. Anche una laurea in ingegneria gestionale può essere un’ottima strada per intraprendere questa carriera.

Una delle competenze indispensabili per un allestitore di fiere è la conoscenza della lingua inglese, perché permette di interfacciarsi con aziende e fornitori di tutto il mondo, particolarmente utile nell’organizzazione di eventi di importanza internazionale con stand di aziende provenienti da tutto il mondo.