Cos’è Facebook Debugger e come utilizzarlo correttamente
La maniera con la quale pubblicizzi i tuoi post di Facebook, ad esempio l’immagine e la descrizione, come anche i link vanno a manipolare la percezione che la gente percepisce del tuo Brand. E’ qui che vedrai e scoprirai a cosa serve Facebook Debugger!
Un intoppo a questo è che molte volte quelle che sono le anteprime, generate in maniera automatica da Facebook non compaiono affatt0 quando condividi un post del tuo sito web o di un blog.
Il problema insorge quando condividi o pubblicizzi dei blog-post o articoli su Facebook e l’anteprima generata automaticamente presenta degli errori grossolani, come il titolo errato o anche delle immagini non visualizzate correttamente.
Oggi
voglio farti vedere un modo veloce ed alla portata di tutti, affinché
siano garantite tutte le anteprime dei tuoi post su Facebook, e che
vengono mostrate visivamente proprio come le desideri.
E’
proprio l’azienda di Mark Zuckerberg a fornire un fantastico
strumento, totalmente gratuito e davvero comodissimo, il suo nome è
Facebook “Debugger”, sul suo sito ed ideato e perfezionato
dai suoi sviluppatori.
Il debugger ti darà modo di verificare
se le anteprime che sono state create o sviluppate per il tuo sito o
articolo condiviso vengono visualizzate in maniera corretta, senza
bug o errori da correggere. E questo, senza il benché minimo bisogno
di uno sviluppatore per realizzarlo.
Non avrai bisogno di conoscere nessuna riga di codice o di programmazione per vedere in anteprima come sarà mostrata la tua condivisione.
Cos’è il Debugger di Facebook
Facebook
Debugger è un tool gratuito online, messo a disposizione dal colosso
di Cambridge, che agevolerà il controllo su ciò che gli altri
andranno a vedere quando i tuoi post su Facebook verranno
condivisi.
Lo strumento Debugger diventa di vitale importanza
per chiunque detenga dei marchi con annesse e relative pagine
Facebook, dato che molte volte le anteprime non vengono affatto
visualizzate, e questo si traduce in una pessima o scadente UX (User
Experience).
Mettiamo
un esempio banale, ma non scontato, può capitare venga visualizzata
un’immagine più vecchia o Facebook stesso tenda a cattura
un’immagine del tutto casuale dal tuo blog, piuttosto che far vedere
quella messa in evidenza e scelta da te durante la stesura
dell’articolo.
Lo strumento “Facebook Debugger” può
scansionare ed analizzare centinaia di pagine Web in pochissimi
secondi, generando degli interessanti report che ti permettono di
sapere alla perfezione come mai alcune pagine pubblicate hanno delle
anteprime così come le vedi.
Dunque ti sarà consentito disporre delle informazioni nel relativo rapporto in modo da fare delle modifiche al codice HTML o anche ai tag, in modo da limitare o annullare completamente il problema.
Quando
qualcuno, che sia tu o chi visita i dati del sito Web, andate a
condividere o pubblicare i post del vostro blog su Facebook, in
automatico viene generata un’anteprima, che solitamente include
un’immagine corredata di una didascalia.
Cosa includono le anteprime di Facebook
In genere le anteprime di Facebook includono le seguenti caratteristiche:
- Introduzione
- Immagine
- Didascalia
L’introduzione
è il messaggio che qualcuno scrive quando condivide il post, ossia
quello che poi apparirà come caratteri testuali che descrivono ed
anticipano il contenuto di quello che andranno ad aprire.
L’immagine e la didascalia invece vengono identificate e
indicizzate grazie all’azione di un crawler di Facebook.
Il
crawler, compie una specie di un’indagine approfondita andando
a “raschiare” l’HTML, il codice ipertestuale della tua
pagina web, in modo da prelevare entrambe l’immagine e la didascalia
utilizzato quando il post verrà poi condiviso su Facebook.
Nella
cache di Facebook i contenuti vi restano fino ad un massimo di 30
giorni, dopodiché vengono completamente cancellati e rimossi dal
database.
L’errore che il Debugger dovrà scovare
Dunque se una persona andrà a condividere un post che tu hai precedentemente condiviso, il crawer non sprecherà altro budget nell’andare a ricercare nuovamente il codice HTML di quel contenuto, ma riproporrà quello già trovato.
I crawler di Facebook però potrebbero andare a “raschiare” un’immagine totalmente diversa da quella che tu hai scelto pr il tuo post, molte volte questo accade quando aggiorni il post con delle nuove immagini o dei titoli nuovi.
In questo caso l’anteprima mostrata potrebbe essere quella della versione precedente invece di quella nuova.
I
tag Open Graph (tag og) che magari non sono stati configurati in
maniera ineccepibile, potrebbero mostrare dei risultati in termini di
immagini e didascalie diversi proprio per degli errori di codice.
Ma
in questo caso entra in scena il debugger di Facebook, dovrai
solamente testare la tua pagina web con il debugger.
Una semplice formalità, ossia inserire l’indirizzo della pagina web nella sua barra di ricerca, e vedere il rapporto finale che genera come risultato.